Ángel Víctor Torres ha comuincato che questo martedì incontrerà il comitato di emergenza al fine di formulare una proposta che sarà presentata al governo in cui, mantenendo le restrizioni e i controlli negli aeroporti e tenendo conto che ci sono isole senza casi di Covid-19 e altre in cui nessuno caso è stato registrato per settimane, è possibile tornare alla normalità insulare.
Il presidente ha insistito sul fatto che questo processo di uscita dal confinamento avverrà seguendo la sorveglianza e le restrizioni nei porti e negli aeroporti, nonché effettuando test di massa sulla popolazione. In questo senso, ha spiegato che questa settimana sono stati eseguiti 2.000 test al giorno e ci sono stati solo dodici nuovi positivi nelle ultime 24 ore.
Riguardo a come la popolazione dovrà affrontare questo ritorno alla normalità, ha sottolineato che l’essere umano, quando subisce uno shock, non è ovviamente preparato e in mancanza di fiducia si genera in esso la paura di uscire. “Pertanto, dobbiamo superare questa paura. Dobbiamo ancora essere cauti e seguire criteri scientifici e sanitari, ma dobbiamo prepararci per un ritorno a una certa normalità, con nuovi protocolli.”
Ángel Víctor Torres ha affermato che è chiaro che le Isole Canarie “stanno sconfiggendo il Coronavirus” e che la curva “sta chiaramente scendendo”. “Il lavoro sta avendo successo e siamo alla fine del gioco, che è quello di vincere il Coronavirus; ora dobbiamo prepararci per una seconda fase, il ritorno alla normalità, sapendo che nulla sarà esattamente come prima.”